Territorio
I nostri campi sono ubicati nel territorio di Giugliano in Campania, più precisamente tra la provincia di Napoli e Caserta a ridosso con degli ecosistemi unici al mondo.
Oasi dei Variconi
La riserva dei Variconi si trova sulla riva sinistra della Foce del Fiume Volturno, a poca distanza dal centro storico del Comune di Castelvolturno, è un’area palustre di elevata importanza perché è posizionata al centro del Mediterraneo. Essendo una delle ultime aree umide d'Italia è stata individuata e tutelata dalla Convenzione di Ramsar *, ed è diventata un ponte ideale verso il continente africano per le migliaia di uccelli che, due volte l’anno, si spostano in massa compiendo spettacolari migrazioni. L’oasi comprende un vasto ambiente salmastro retrodunale, ha una superficie di circa 194 ettari di cui il 60% è occupata da due piccoli stagni costieri comunicanti tra loro. Gli stagni non hanno un rapporto diretto e costante con il mare, ma vi sono dei canali che oltre a collegarli fra di loro, li collegano alla foce del Volturno. Le acque sono salmastre, esse derivano in parte da infiltrazioni di origine marine e in parte dagli apporti meteorici. L’oasi è anche una ZPS, Zona a Protezione Speciale, proprio per l'elevato numero di uccelli migratori che vi transitano, vi sono state osservate dagli ornitologi, circa 250 specie di uccelli e molti di essi hanno scelto questa zona come propria area di nidificazione. Nel 1978 la Provincia di Caserta vi ha istituito un’Oasi di protezione della fauna, mentre dal 1993 tutta la zona è entrata a far parte della Riserva naturale Foce Volturno e Costa di Licola della Regione Campania. A partire dalla fine dell’estate per tutto l’autunno, gli uccelli migratori percorrono rotte controllate geneticamente, che li portano in parte a svernare negli habitat mediterranei ed in parte ad attraversare il Sahara, per arrivare nelle aree di svernamento situate nell’Africa equatoriale. Ma già nel mese di febbraio e per tutta la primavera comincia il ritorno verso le aree di unificazione. Nelle aree umide dei Variconi si concentrano sia le specie che vi trascorronol’intero periodo invernale, sia le specie che seguono la rotta tirrenica durante le migrazioni, sia le specie che l’hanno eletta come proprio areale di nidificazione. Passeggiare nella riserva è un'emozione unica, c’è un percorso naturalistico di birdwatching con passerelle e capanni per l'avvistamento degli uccelli. Il percorso fu costruito nel 2004.
Lago di Patria
Il lago di Patria o lago Patria è il più grande lago costiero della Campania, con una superficie di 2 km². È situato nel comune di Giugliano in Campania, nella frazione chiamata appunto Lago Patria, in provincia di Napoli, e in parte nel comune di Castel Volturno, in provincia di Caserta. È il più meridionale dei laghi pontini. Anticamente, soprattutto prima dei lavori idraulici del '600, si estendeva maggiormente verso nord, con un'ampia area paludosa. Infatti il Clanis, che in epoca antica sfociava nel Lago di Patria, fu artificiosamente irregimentato e portato a sfociare 9 km più a nord, a Pinetamare. Oggi è alimentato da modesti corsi d'acqua dolce e da alcune sorgenti, ma anche da un canale, oggi cementificato, che lo collega al mare e permette l'ingresso di acqua salata. La superficie si trova a circa 4 m sul livello del mare. Il Lago di Patria si può considerare un lago costiero per la posizione vicina al mare, la modesta profondità (in media 1,5 m) e la salinità delle acque. Il Lago di Patria ospita una ricca fauna di uccelli palustri e anche la fauna ittica è molto differenziata. Dal 1999 fa parte della Riserva naturale Foce Volturno - Costa di Licola, un'area protetta regionale che ha accorpato e ampliato precedenti aree protette.